L’LPAD, Batteria per la valutazione della propensione all’apprendimento, propone un approccio dinamico alla valutazione basato sulla teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale, intesa come la capacità dell’essere umano di modificare la struttura stessa del suo funzionamento cognitivo al fine di adattarsi a nuove situazioni di vita.
Contrariamente a quanto accade con i test classici di misura dell’intelligenza, che considerano le funzioni cognitive come caratteristiche stabili e immutabili e si propongono di testarne il livello in un dato momento, l’LPAD intende invece valutare la modificabilità di queste stesse funzioni.
Tutti abbiamo osservato che le capacità di comportamento intelligente o di ragionamento efficace di un soggetto sono generalmente superiori a quanto emerge nel corso dell’esecuzione di una prova.
Il valutatore LPAD ha innanzitutto il compito di proporre condizioni interne ed esterne ottimali che consentono al valutato di manifestare il suo potenziale di apprendimento in tutta la sua ampiezza. Egli allunga il tempo di esecuzione, tranquillizza l’ansia, intensifica la motivazione e mette in atto altri interventi simili che hanno un effetto immediatamente sensibile sullo svolgimento di una prova. In un secondo tempo stimola il soggetto, attraverso il processo di mediazione, ad assumere comportamenti non ancora presenti nel suo repertorio cognitivo. Tutta la sua attenzione è concentrata, piuttosto che sui risultati ottenuti, sui processi messi in atto nel corso di un apprendimento che viene osservato dal vivo nel momento in cui si realizza.
Al termine della valutazione viene consegnato un rapporto scritto che descrive il percorso seguito e dà indicazioni in merito al progetto che se ne può ricavare.